Una delle cose più importanti per la Lazio è il trio d’attacco. Con Maurizio Sarri sarà rivoluzione, si passerà dal 3-5-2 al 4-3-3. Che ne dite di un trio Brandt-Immobile-Felipe Anderson? Igli Tare deve trovar due ali forti da consegnare al neo allenatore. In un 4-3-3 le ali sono fondamentali, aprono gli spazi, creano azioni gol e forniscono il centroavanti. Per questo Igli Tare sta vagliando varie opzioni sul tavolo.
La Lazio in rosa attualmente non ha ali se non l’argentino Tucu Correa. Jony, nasce esterno di centrocampo ma potrebbe adattarsi nel ruolo di ala, Raul Moro invece è una vera e propria ala ma ha giocato esclusivamente in primavera. Maurizio Sarri vuole altre opzioni.
Il primo candidato è Julian Brandt. Maurizio Sarri lo avrebbe richiesto personalmente ma la trattativa non è facile, anzi. Brandt è valutato 20 milioni di euro ed ha uno stipendi di 7 milioni di euro. Cifre molto importanti. Per chiudere l’operazione la Lazio deve piazzare Correa. Il PSG lo vuole, la Lazio chiede 40 milioni di euro, quei soldi potrebbero finanziare il mercato biancoceleste.
Se il PSG chiuderà l’operazione la Lazio andrà su Brandt. Il giocatore che a Dortmund ha fatto male, sarebbe interessato a cambiare aria, e accetterebbe una forte riduzione di stipendio pur di andare via. Arrivato come nuova stella Brandt è finito in panchina. Il talento non si discute, ma i numeri segnalano una incostanza preoccupante. La Lazio investirà 20 milioni su un talento che finora ha fatto poco, un bel rischio. Maurizio Sarri già in passato ha trasformato giocatori talentosi in campioni, ci riuscirà anche con Brandt?
Una volta chiusa l’operazione con il Borussia Dortmund il secondo passo sarà l’altra ala. Crescono le quotazioni di Felipe Anderson, il brasiliano è reduce da 2 stagioni deludenti. Con il Il West Ham sta cercando di cederlo, con il Porto non ha mai giocato, anche qui parliamo di un ritorno rischioso. Felipe Anderson preme per tornare a Roma dove ha avuto i suoi momenti migliori. I tifosi lo adorano ma rischia questa di essere una nuova operazione Hoedt.
Come con Brandt il talento del brasiliano non si discute, il problema è la continuità. Onestamente questi due ultimi anni mi preoccupano tantissimo. Maurizio Sarri voleva il giocatore al Napoli quando Felipe Anderson chiese la cessione, e sarebbe favorevole ad un suo ritorno a Roma. Sarebbe una operazione economicamente interessante perché la Lazio è convinta di poter prendere il brasiliano con 8 milioni di euro dopo averlo venduto al West Ham per 35.
Se vedremo il migliore Felipe Anderson la Lazio potrebbe aver fatto una operazione clamorosa, ma chi ci garantisce che lo rivedremo? C’è da dire una cosa, se la Lazio riuscirà a vendere Correa a 40 milioni di euro questa cessione finanzierà i due nuovi esterni che costerebbero 28 milioni di euro. Alla Lazio avanzerebbero altri 12 milioni da utilizzare in altri reparti. Insomma dal punto di vista di bilancio sarebbe una mossa fantastica, ma in campo non ci va il bilancio ma la rosa.
Due operazioni “rischiose” ma quali non lo sono? Il tridente Brandt-Immobile-Felipe Anderson accende il cuore dei tifosi, ma presenta dei quesiti importanti. Molto dipenderà da Maurizio Sarri e la voglia di questi due ragazzi di rilanciarsi.