Negli occhi ho ancora quella corsa sulla fascia, Lukaku che brucia De Sciglio arriva sul fondo e serve un pallone d’oro a Murgia che deve solo buttarla dentro. 93’ minuto della Super Coppa Italiana, un successo che tutti i tifosi della Lazio ricorderanno per sempre, come ricorderanno per sempre la progressione di Jordan Lukaku.
Jordan Lukaku è però anche mesi passati fuori dal campo per infortunio. L’incertezza di non poter mai fare affidamento sul belga ha portato Simone Inzaghi a lasciarlo andare in prestito e di provare altre soluzioni. Adesso Jordan Lukaku è tornato a Roma, l’Anversa non lo ha riscattato e il giocatore è stato convocato per il ritiro di Auronzo.
Il ritorno di Jordan Lukaku può essere un’arma in più per Maurizio Sarri? In Belgio Lukaku non ha fatto male. Soprattutto c’è un dato che fa piacere, Lukaku ha giocato 2000 minuti fra campionato e Coppa, calcolate che negli ultimi due anni in totale aveva racimolato poco più di 500 minuti. Questo significa una cosa, i problemi fisici sono stati superati, l’ennesimo intervento sul ginocchio ha portato i suoi frutti. Se escludiamo le prime 5 partite in cui doveva ritrovare la forma campionato Lukaku le ha giocate tutte e in molte partite è rimasto in campo per tutti i 90’ minuti. Testimonianza che i problemi fisici sono stati risolti realizzando anche 5 assist.
Il ritorno di Jordan Lukaku senza problemi fisici può essere devastante, degli esterni in rosa il belga è uno dei pochi che nasce terzino sinistro. Nel calcio di Sarri, Lukaku potrebbe essere un’arma decisiva. Se riuscirà ovviamente a non fermarsi ancora per infortunio. C’è una cosa importante la Lazio lo ha convocato per il ritiro di Auronzo, chiaro segnale che almeno all’inizio, il giocatore non è considerato fuori dal progetto.
In ritiro Jordan Lukaku avrà una grande chance, quella di convincere Maurizio Sarri. Non sarà facile perché la Lazio sta chiudendo per Hysaj, che nello scacchiere del nuovo allenatore ricoprirà il ruolo di terzino sinistro. In più ci dovrebbero essere Fares (dato però in uscita), Radu e Kamenovic, nuovo acquisto in casa biancoceleste. Insomma sembra dura per Lukaku poter diventare titolare, ma se il giocatore non è stato bocciato c’è speranza. E’ anche vero che nessuno ha quella accelerazione bruciante di Jordan Lukaku.
Se al massimo, Lukaku, è un terzino devastante e potrebbe essere titolare in tutte le squadre di Serie A. Bisogna anche vedere come il belga si adatterà agli schemi di Maurizio Sarri e alla fase difensiva. Lukaku è cresciuto molto in copertura ma sarà sufficiente a ritagliarsi un posto fra i 25 della lista della Lazio? Onestamente difficile visto che la Lazio ha comprato ben 2 terzini sinistri, anche se Hysaj potrebbe traslocare a destra.
Lukaku sa che ha un compito difficile, ma ha dichiarato di aver voglia di lottare per trovare il posto nella Lazio, se il fisico lo assisterà, potrebbe riuscire nell’impresa.