Nel ottobre del 2019 faci un video sulla vicenda dello Scudetto del 1915. Titolo che fu assegnato al Genoa ma che in realtà andava assegnato alla Lazio. Come forse sapete l’avvocato Mignogna si è occupato del caso negli ultimi anni chiedendo alla FIGC di rettificare la situazione, assegnando il titolo anche alla Lazio. L’avvocato presentò una istanza alla Federazione chiedendo la discussione del caso e l’assegnazione del titolo alla Lazio.
Il 30 maggio del 2019 la FIGC, per volontà di Gravina, creò una Commissione Storica per esaminare il caso e arrivare ad una conclusione. Siamo nel 2022 e ancora non si è saputo nulla. La commissione non si è mai espressa. Non ha mai deliberato o fornito aggiornamenti. Cosa è successo? Il Guerin Sportivo lo scorso febbraio si chiedeva se fossero emersi segreti di stato da impedire di approfondire il discorso o di rendere pubblica la soluzione. Ovviamente si tratta di una battuta ma tutto ciò ha fatto storcere il naso a più persone.
Un silenzio assordante che, se mai ci fosse bisogno, fa ulteriormente fare una figuraccia alla federazione dello sport più popolare in Italia. Può essere che in 2 anni non si sia arrivati ad una conclusione? Non solo, i ritrovamenti dell’avvocato Mignogna lasciano pochissimi dubbi a riguardo. Addirittura l’avvocato è andato avanti in questi anni di silenzio, trovando documentazioni ancora più importanti.
Mignogna ha scoperto che lo Scudetto del 1915 non è stato mai ufficialmente assegnato in quanto non c’è nessuna delibera formale della FIGC. Cosa che anche la stessa federazione ha confermato nel 2015. Non solo, ma tramite l’organo ufficiale della Federazione dell’epoca, la Lazio fu dichiarata ufficialmente Campione d’Italia del Centro-meridione. Quindi la Lazio ufficialmente era qualificata per la finale, cosa che in molti non credevano vero. Non solo ma il titolo di Campiona italiano assegnato al Genoa in realtà sarebbe il titolo assegnato al vincitore del girone del nord dell’Italia e non avrebbe niente a che fare con il titolo di Campione d’Italia.
Confermata anche questa teoria non ci dovrebbe essere nulla a fermare la commissione. Risolto l’unico dubbio si dovrebbe solo aspettare l’annuncio dell’assegnazione del titolo di campione d’Italia ad ex equo a Lazio e Genoa. Invece sono 2 anni che regna il silenzio assoluto. Nessuno sa il perché. La commissione tace, e la FIGC pure. C’è chi pensa che Gravina non voglia premiare la Lazio per non vedere festeggiare il suo acerrimo nemico Claudio Lotito. Se fosse così, sarebbe veramente preoccupante. C’è invece chi sostiene che la commissione non vorrebbe dare titoli ad ex equo.
Lo stesso Guerin Sportivo ritiene “aberrante l’assegnazione del titolo ex equo” ma allo stesso tempo ammette che la situazione della Lazio nel 1915 sembra abbastanza evidente. L’errore fu assegnare lo Scudetto al Genoa che neanche si era qualificato per la finale e che semmai il titolo andava assegnato all’unica squadra qualificata per la finale ovvero la Lazio.
Una volta compiuto questo errore non c’era molto altro da fare. Non si poteva cancellare un titolo ormai attributo ad una squadra da oltre 80 anni, l’unica cosa possibile è correggere l’errore e assegnarlo anche alla squadra che di più meritava questo titolo.
Quanto si evince è che per decenni la storia ha tramandato come attributo in titolo di Campione d’Italia (al Genoa) privo di qualsiasi assegnazione ufficiale. Ormai senza più dubbi a riguardo è difficile capire cosa manchi per assonare questo titolo alla Lazio, la speranza è che il 2022 sia l’anno dell’annuncio e che non ci siano altri inutili rinvii che farebbero solo crescere il sospetto di qualcosa di strano all’interno di una federazione.