Sarri e il turnover

Uno dei “difetti” di Maurizio Sarri è che non faceva molto turnover. L’allenatore faceva giocare sempre gli stessi 11, allungando a 13-14 giocatori che ruotavano tutto l’anno. Con il risultato che spesso le sue squadre andavano in apnea.

Era successo con il Napoli, si era ripetuto con la Juventus. Solo con il Chelsea le cose erano andate diversamente ma per stessa ammissione di Maurizio Sarri, li aveva una rosa enorme che gli consentiva di alternare quasi tutti i giocatori, portieri compresi. Alla Lazio invece non aveva fatto turnover lo scorso anno. Solo lo stretto indispensabile.

Quest’anno invece il discorso è completamente diverso. Sarri parla di sopravvivenza ma i numeri dicono turnover. E questo è un fattore importante che forse spiega perchè la Lazio è finita sopra ad alcune big finora. Pensate che solo 6 giocatori della rosa non sono partiti titolari e solo 4 non hanno giocato neanche un minuto, tutti gli altri si.

Cancellieri, Luka Romero, Adamonis, Fares, Kamenovic e il giovane Bertini sono gli unici che non sono partiti titolari, gli ultimi 4 non hanno neanche giocato un minuto ma non bisogna dimenticare che Adamonis è il terzo portiere, Fares è infortunato e Bertini viene dalla Primavera. Insomma il dato è importante e fa capire come Sarri abbia invertito la tendenza. E questo è importantissimo, fare riposare Milinkovic Savic e Ciro Immobile per la Lazio è fondamentale. Bene se il numero 17 è sempre partito titolare almeno è uscito in 3 partite mentre Milinkovic addirittura è partito 2 volte in panchina.

Sono differenze importanti. Pensate che nessuno della rosa della Lazio ha giocato tutti i minuti a disposizione, questo è un altro dato molto importante. Turnover, turnover ragionato ma sicuramente ampio visto che praticamente tutta la rosa ha giocato. Nonostante il turnover la Lazio è quarta in Serie A e prima in Europa League, è vero in Danimarca ha preso una brutta batosta, ma la qualificazione non è compromessa.

Intanto i top players hanno tirato il fiato, cosa che in una stagione così impegnativa potrebbe fare la differenza alla fine e la Lazio comunque non ha perso punti per strada per questo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *